03 Mar Insonnia

“Dormire è tempo perso!”

Tutti noi abbiamo sentito almeno una volta questa frase, dai nonni, dai genitori, dagli amici o dal datore di lavoro. Oggi, ma da molti anni ormai, possiamo rispondere con certezza scientifica. ASSOLUTAMENTE NO! Dormire non è tempo perso, anzi, dopo l’alimentazione, il “dormire bene” è la cosa più importante per condurre una vita sana a livello mentale e fisico.

Il sonno è l’officina di manutenzione del nostro corpo. La nostra giornata sarà difficilmente positiva se non abbiamo dormito sufficientemente e in modo sano.

Quando ci confrontiamo con le persone che ci contattato, spesso ci raccontano che per questo tipo di problema si rivolgono al loro medico che prescrive loro svariati farmaci e psicofarmaci per contrastare l’insonnia. Nella maggior parte dei ci dicono che questo tipo di medicinali risulta molto pesante e invasivo per loro e quindi cercano in noi una soluzione differente.

RITROVIAMO IL SONNO PERDUTO CON UN METODO NATURALE

L’utilizzo di CBD è il metodo più sicuro e naturale per sconfiggere l’insonnia e riportare regolarità e serenità nella vita di chi ne sfrutta tutti i suoi potenziali.  Del resto, anche la scienza lo ha confermato con centinaia di articoli scientifici a riguardo. Risulta essere un ottimo alleato per ripristinare i normali cicli del sonno. Vediamo come.

Il CBD ha un conclamato effetto rilassante, che può aiutare a ridurre gli stati d’ansia e indurre al sonno. Si rivela quindi utilissimo per aiutare a dormire meglio, sostituendosi a farmaci o sonniferi che possono indurre dipendenza o alterare l’equilibrio chimico dell’organismo. Non ha la caratteristica di essere un sonnifero ma ha la grande capacità di regolare il ciclo sonno-veglia.

Secondo diversi studi, il CBD può indurre un sonno più profondo e rilassante. A differenza di altri prodotti venduti sul mercato, il CBD non agisce di per sé come un vero e proprio sedativo. Anzi, il CBD ha anche la capacità di migliorare la fase di veglia nelle ore diurne. Questa complessa interazione è in parte dovuta al nostro Sistema Endocannabinoide.

Uno studio condotto nel 2018 da Kimberly A. Babson & Danielle Morabito, ha preso in esame il rapporto fra canapa e insonnia di 409 soggetti con difficoltà a riposare: ben il 94% dei partecipanti alla ricerca si è dichiarato soddisfatto dei risultati ottenuti con l’assunzione di canapa o derivati. Inoltre, basandosi su un altro studio condotto dall’Università di Friburgo nel 2008, la cannabis e i suoi derivati contribuiscono anche a ridurre la fase REM del sonno, quella più attiva in termini onirici.

Proprio per questo, le persone che soffrono di stress post-traumatico se ne servono spesso per tenere a bada gli incubi. Ma la sostanza non serve solo a controllare i sogni: i cannabinoidi, regolano il ritmo respiratorio alterato garantendo una respirazione notturna più controllata, che si abbia o meno il disturbo appena descritto.

I NOSTRI RISULTATI

Il nostro CBD Full Spectrum contiene appunto lo spettro completo dei cannabinoidi più importanti della Canapa (CBG, CBN, CBC) in aggiunta al CBD. Questi principi hanno un’azione più intensa e favoriscono anche la rigenerazione cellulare, oltre ad essere fondamentali per la protezione ed il rafforzamento del sistema immunitario.

Durante gli ultimi anni abbiamo riscontrato che l’utilizzo di CBD Full Spectrum ha cambiato in positivo la vita di tutti gli utilizzatori soffrenti d’insonnia. I nostri concentrati hanno portato miglioramenti del sonno nel 91% delle persone che lo hanno utilizzato.

Ovviamente il risultato non è stato uguale per tutti, da chi è riuscito a guadagnare anche solo poche ore di sonno in più a chi ha ripreso completamente il ciclo veglia-sonno regolare. Tale riscontro è dovuto ai diversi tipi di insonnie da valutare in modo personalizzato con una concentrazione e dosaggio dedicato.

Infatti, accompagniamo ogni singolo utilizzatore nel percorso di utilizzo dei nostri concentrati di CBD, senza fermarci al primo riscontro e dedicando l’attenzione massima per ogni singolo caso

E poi, diciamoci la verità, dormire è una delle cose  più bella che ci sia. Mentre dormi non ci sono problemi, non sei triste e nessuno ti delude.

Ci teniamo sempre a sottolineare che il CBD non è un farmaco e i suoi benefici sono testimoniati dalla comunità scientifica da oltre trent’anni.

a cura di

Roberto D’Aponte

Formazione in Cannabinologia al Dipartimento di Neuroscienze Università degli Studi di Padova

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