UNA PASSIONE NATA DA UN ESIGENZA
Siamo nel 2016 e per diversi motivi inizio ad avere il tipico fastidio allo stomaco dovuto all’ormai immancabile ANSIA che prima o poi condiziona tutti, chi più chi meno. Un fastidio allo stomaco che non tardò molto a sfociare in una sensazione perenne di “cuore in gola” e talvolta “attacchi di panico”.
E utile però chiarire alcuni punti
L’ansia non è nulla di cui vergognarsi. Può essere un momento, un episodio, una situazione, un trauma o semplicemente un pensiero o una preoccupazione. Basta davvero nulla per cadere in uno stato d’angoscia, il quale può essere passeggero o duraturo e nei casi più particolari può diventare costante di vita.
La mia esperienza personale, mediamente, non va lontano dalle esperienze che le persone mi raccontano quando mi contattano o si recano nel nostro store. La ricerca del benessere psico-fisico personale è posta alla base del nostro obiettivo di vita e spesso nemmeno ce ne rendiamo conto. Ci prendiamo cura di noi senza accorgercene.
L’essere umano cerca istintivamente il proprio benessere per poter essere a disposizione della propria vita: quindi del partner, dei figli, degli amici, delle situazioni lavorative e anche delle situazioni di per sé già rilassanti. Le persone aspettano le vacanze per rilassarsi e recuperare energie, quando potrebbero vivere una situazione di benessere e relax mentale molto simile per tutto l’anno. Una vacanza è solo il contorno del nostro benessere.
È risaputo che una condizione di calma e serenità interiore migliora la vita delle persone e del proprio organismo, della psiche, dei rapporti sociali e familiari e addirittura dei rapporti sessuali. Proprio così! L’ansia e lo stress sono i principali nemici di un rapporto sessuale brillante.
Ma ritorniamo al 2016 e ai miei problemi d’ansia.
Non conoscendo rimedi alternativi, mi recai dal Medico di Base, il quale mi prescrisse un farmaco che conteneva in quantità irrisorie benzodiazepine (psicofarmaco). Ne presi due scatole e mi resi conto di essere tornato leggermente a sorridere e a mangiare quasi del tutto in modo regolare. Peccato che ero diventato la persona più pigra e svogliata del mondo. Avevo risolto un problema ma ne avevo scatenato un altro. Tipico effetto degli psicofarmaci che “qualcosa danno” e “qualcosa ti tolgono.”
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Arriva il giorno della svolta, l’inizio (senza nemmeno saperlo) di SALUTE DI CANAPA.
Conobbi un ragazzo che lavorava nel settore della Canapa, il quale conoscendo il mio problema, mi propose questo innovativo “Concentrato di Canapa” (così lo chiamò). Nonostante avessi qualche nozione sull’argomento, ero abbastanza scettico non ve lo nego, ma semplicemente dovevo ancora studiare e soprattutto dovevo ancora provarlo.
Quel concentrato era il “CBD” (cannabidiolo: principio della canapa totalmente naturale e non psicoattivo). Iniziai subito ad assumerlo, ma allo stesso tempo inizia subito un percorso d’informazione e di studio sull’argomento. Dopo una settimana d’utilizzo non credevo nemmeno di essere io.
Lo stomaco si era rilassato come mai successo prima e il mio morale si ristabilì quasi subito, ma soprattutto ero ritornato ad un ritmo di vita che mi soddisfava. Le pasticche di psicofarmaci erano diventate solo un ricordo, ne conservo ancora due, mi aiutano a ricordare da dove arrivo e che strada ho preso. Ogni volta che ci penso sono sempre più convinto di aver preso la direzione giusta. Il benessere non mente.
Utilizzai il concentrato per un anno circa.
Siamo a fine 2017 inizio 2018.
La legge 242 era in vigore da due anni circa.
Decido insieme a mio fratello di aprire un Cannabis Shop.
IL MOTIVO?
“Il concentrato di CBD mi ha cambiato la vita e mi ha portato un benessere psico-fisico mai provato prima. Avevo un desiderio assurdo di far conoscere questa nuova strada a più persone possibile”
Così è nato Salute di Canapa
Roberto D’Aponte
Fondatore
Formazione in Cannabinologia al Dipartimento
di Neuroscienze dell’Università di Padova
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